Yunanistan’da aşırı kalabalıklaşan plajlara getirilen şezlong yasağı dronlarla denetleniyor
Stanchi delle spiagge piene di lettini, i greci sperano nell'aiuto dei veicoli aerei senza equipaggio e nell'applicazione delle informazioni cittadine per combattere il sovraffollamento.
In Grecia, il “divieto di sdraio”, imposto dopo che la popolazione locale si è lamentata della scena sulle spiagge durante i mesi estivi, è monitorato da veicoli aerei senza pilota (UAV) e applicazioni mobili.
Secondo la legge entrata in vigore nel Paese a marzo, i lettini e gli ombrelloni devono trovarsi ad almeno quattro metri dalla riva. Ciò significa che non sarà più consentito noleggiare lettini sulle spiagge più strette di quattro metri.
Con la nuova applicazione vengono controllati ristoranti, bar e noleggiatori di lettini che non hanno il permesso di posizionare tavoli e sedie sulle spiagge.
La gente del posto aiuta nelle ispezioni aeree effettuate da veicoli aerei senza pilota segnalando le violazioni attraverso l'applicazione digitale “MyCoast”, dove sono registrate le imprese legali.
I media locali hanno riferito che a luglio sono state ricevute più di 1.000 denunce in soli cinque giorni, con conseguenti multe per violazione di oltre 350.000 euro.
“Il nostro obiettivo è da un lato tutelare l'ambiente e il diritto dei cittadini al libero accesso alla spiaggia, dall'altro tutelare i turisti e la sana imprenditorialità rappresentata da uomini d'affari che fanno bene il proprio lavoro”, ha affermato Kostis Hatzidakis, ministro greco dell'Economia e delle Finanze nazionali.
Quali spiagge in Grecia sono soggette alla pressione dei lettini?
Le recenti ispezioni si sono concentrate su 14 spiagge protette da “Natura 2000”.
La spiaggia di Kryoneri, sulla costa nordoccidentale del paese, è stata la più problematica a questo riguardo, con 169 denunce presentate all'inizio di questo mese, mentre la stragrande maggioranza delle denunce riguardava attività commerciali che si espandevano oltre le sezioni designate della spiaggia. Diverse denunce simili sono arrivate dalla vicina spiaggia di Valtos.
Anche le spiagge di Lagonisi e Nea Heraklia nella Calcidica, la spiaggia di Klima sull’isola di Egina e la spiaggia di Masouri a Kalymnos sono state ispezionate per violazioni simili.
Nell'ambito dell'ispezione sono state incluse anche le spiagge di rinomati centri turistici come Corfù e Rodi.
Un'impresa che operava senza licenza sulla spiaggia di Thymari ad Anavyssos, a sud di Atene, è stata invece multata di 220.000 euro, la sanzione più alta comminata nell'ambito della richiesta.
Quali sono le nuove regole per ridurre l’affollamento sulle spiagge?
L’obiettivo delle misure di controllo digitale e delle pattuglie con droni è quello di attuare la legislazione introdotta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze a marzo.
Il primo ministro greco dell'epoca, Kyriakos Mitsotakis Tic toc Ha pubblicato un video in cui annuncia le nuove regole.
Per legge, il 70% delle spiagge greche deve ora essere libero da lettini; Anche se questo tasso è dell’85% nelle aree protette, la costruzione è ora fortemente limitata.
Le aziende che utilizzano o noleggiano lettini devono avere un permesso, che può essere ottenuto tramite aste online. I titolari del permesso si assumono la responsabilità di mantenere la spiaggia pulita e accessibile, compresa l'affissione della corretta segnaletica. Devono anche avere un bagnino.
Con l'inizio della stagione turistica estiva, nuovi controlli sovraffollamento e si dice che aiuti a prevenire la privatizzazione illegale delle spiagge greche.
Si prevede un’ulteriore pressione sul turismo nel paese, compresa l’imposizione di restrizioni alle navi da crociera che attraccano nelle famose isole greche di Mykonos e Santorini a partire dal 2025.
